Operation Avalanche

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I resti di una jeep, ridotta a rottami a seguito dell'esplosione di una mina

Archivio Fotografico

9 September 1943

Alcuni militari mentre preparano all'azione un cannone antiaereo Bofors, puntandolo verso il mare

Archivio Fotografico

9 September 1943

Una fase delle operazioni di sbarco dagli LST dei camion GMC da 2,5 tonnellate e di carri armati Sherman. Solo nella tarda giornata del D-Day fu possibile dar corso allo sbarco di questi mezzi pesanti

Archivio Fotografico

9 September 1943

I militari feriti gravemente vengono trasferiti su barconi, per raggiungere le navi ospedaliere o gli ospedali su terraferma siciliani, a Malta ed in Nord Africa

Archivio Fotografico

9 September 1943

I militari feriti più lievemente vengono subito curati in un ospedale da campo. In questa foto un militare viene medicato direttamente sul campo

Archivio Fotografico

9 September 1943

Purtroppo già alla fine della prima giornata di combattimento sorgono sulla spiaggia tombe con croci improvvisate per i primi militari caduti

Archivio Fotografico

9 September 1943

Alcuni militari americani del reparto di fanteria avanzano verso nord sulla S.S. 18, con il Tempio di Cerere sullo sfondo

Archivio Fotografico

9 September 1943

Sulla S.S. 18 si scorge un Panzerkampwagen Mk IV colpito da un Bazzoka

Archivio Fotografico

9 September 1943

Sulla strada in direzione di Agropoli, un artificiere tedesco giace dietro ad un muretto, oltre il quale cercava protezione, colpito da raffiche di mitra. Si possono notare al suo fianco ancora la cassetta di esplosivi e più in lontananza il suo elmetto

Operation Avalanche

I resti di una jeep, ridotta a rottami a seguito dell'esplosione di una mina

Alcuni militari mentre preparano all'azione un cannone antiaereo Bofors, puntandolo verso il mare

Una fase delle operazioni di sbarco dagli LST dei camion GMC da 2,5 tonnellate e di carri armati Sherman. Solo nella tarda giornata del D-Day fu possibile dar corso allo sbarco di questi mezzi pesanti

I militari feriti gravemente vengono trasferiti su barconi, per raggiungere le navi ospedaliere o gli ospedali su terraferma siciliani, a Malta ed in Nord Africa

I militari feriti più lievemente vengono subito curati in un ospedale da campo. In questa foto un militare viene medicato direttamente sul campo

Purtroppo già alla fine della prima giornata di combattimento sorgono sulla spiaggia tombe con croci improvvisate per i primi militari caduti

Alcuni militari americani del reparto di fanteria avanzano verso nord sulla S.S. 18, con il Tempio di Cerere sullo sfondo

Sulla S.S. 18 si scorge un Panzerkampwagen Mk IV colpito da un Bazzoka

Sulla strada in direzione di Agropoli, un artificiere tedesco giace dietro ad un muretto, oltre il quale cercava protezione, colpito da raffiche di mitra. Si possono notare al suo fianco ancora la cassetta di esplosivi e più in lontananza il suo elmetto

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Alcuni militari mentre preparano all'azione un cannone antiaereo Bofors, puntandolo verso il mare

Una fase delle operazioni di sbarco dagli LST dei camion GMC da 2,5 tonnellate e di carri armati Sherman. Solo nella tarda giornata del D-Day fu possibile dar corso allo sbarco di questi mezzi pesanti

I militari feriti gravemente vengono trasferiti su barconi, per raggiungere le navi ospedaliere o gli ospedali su terraferma siciliani, a Malta ed in Nord Africa

I militari feriti più lievemente vengono subito curati in un ospedale da campo. In questa foto un militare viene medicato direttamente sul campo

Purtroppo già alla fine della prima giornata di combattimento sorgono sulla spiaggia tombe con croci improvvisate per i primi militari caduti

Alcuni militari americani del reparto di fanteria avanzano verso nord sulla S.S. 18, con il Tempio di Cerere sullo sfondo

Sulla S.S. 18 si scorge un Panzerkampwagen Mk IV colpito da un Bazzoka

Sulla strada in direzione di Agropoli, un artificiere tedesco giace dietro ad un muretto, oltre il quale cercava protezione, colpito da raffiche di mitra. Si possono notare al suo fianco ancora la cassetta di esplosivi e più in lontananza il suo elmetto

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